Lucart, per i manager lezioni di sostenibilità in occasione della giornata nazionale del risparmio energetico

Lucart porta i propri manager a scuola di sostenibilità in occasione della giornata nazionale del risparmio energetico. Con questo progetto la multinazionale cartaria ha scelto di aderire a “M’illumino di Meno”, la giornata promossa da Rai Radio 2 e dalla storica trasmissione Caterpillar.

L’iniziativa

A tenere le lezioni nella giornata di oggi e di domani 16 febbraio, per un totale di 8 ore, sarà Deloitte & Touche Italia. L’obiettivo è quello di accrescere la cultura d’impresa sul tema della sostenibilità, ponendo particolare attenzione all’integrazione dei fattori ESG nella conduzione del business aziendale come leva strategica per creare valore condiviso per l’organizzazione e per i suoi stakeholder. Inoltre, nella giornata di domani, 16 febbraio, Lucart condividerà con i dipendenti un vademecum da seguire per ridurre il proprio consumo energetico.

“L’educazione al risparmio energetico e allo sviluppo sostenibile assume un ruolo crescente in un periodo storico come questo, segnato da pandemia, guerra e inflazione” - ha detto Massimo Pasquini, amministratore delegato di Lucart SpA. “Questa situazione impone scelte strategiche che prevedono, tra le altre cose, investimenti di risorse nello sviluppo di una cultura aziendale in linea con la nostra missione di continuare a promuovere un modo sostenibile di produrre carta creando valore per tutti i nostri stakeholder”.

La strategia energetica di Lucart verso la decarbonizzazione

Con questa iniziativa Lucart rinnova l’impegno testimoniato dal piano energetico varato nel 2019. Una strategia, volta a diminuire i consumi e a favorire la decarbonizzazione, che si articola lungo 4 pilastri:

1. Ammodernamento tecnologico degli impianti, tramite la sostituzione di due turbine a gas metano con due nuove turbogas per l’utilizzo di biogas e idrogeno, che hanno portato all’abbattimento di oltre il 60% delle emissioni NOx.


2. Autoproduzione di energia rinnovabile, con l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli stabilimenti, come quello di Diecimo e Avigliano.


3. Acquisto di energia rinnovabile, tramite un accordo con Plenitude per la fornitura di circa 18 GWh/anno, generati da un parco eolico in Abruzzo.


4. Aumento produzione carta riciclata, con l’obiettivo di arrivare a un rapporto 60% fibre riciclate / 40% fibre vergini entro il 2030.

La messa in atto del piano prevede la produzione e utilizzo di più di 26 Gwh/anno di energie rinnovabili e un abbattimento annuo di più di 11.000 tonnellate di CO2eq.